News

CANTORI DI ASSISI: IN GIRO PER L’ITALIA CANTANDO L’AMORE

Concerto di musiche folkloristiche italiane

Ben due esibizioni di ampio successo: queste, tra altri importanti impegni, le ultime “fatiche” dei Cantori di Assisi che, in incontri all’insegna della vivacità e briosità, hanno offerto un repertorio di musica popolare proveniente dalle diverse regioni italiane.

L’attività musicale è da sempre una componente importante per l'identità di una popolazione o di un gruppo sociale di cui testimonia  sentimenti,  aspirazioni,  lotte. Anche nella civiltà contadina, infatti,  il canto sorgeva spontaneo ed accompagnava i momenti forti della vita quotidiana e del lavoro nei campi: la nascita, il  matrimonio, la morte, l’alternarsi delle stagioni, la semina, la trebbiatura, la vendemmia, tutto forniva  occasione e spunto perché si cantasse. Allo stesso modo si manifestava l’amore per la propria terra o per la propria amata, ci si burlava di qualcuno o si rifletteva sul proprio dolore.

Sorvolando la nostra bella Italia, isole comprese, è stato colto “fior da fiore”- come avrebbe detto il nostro caro Padre Evangelista- con la speranza di riuscire a trasmettere, non solo suoni e melodie, ma, e soprattutto, l’intima essenza di ogni brano che rappresenta un vissuto, certamente lontano, ma talmente intenso e forte la cui valenza sopravvive ancora oggi con tutta la sua incisività e pregnanza ed è ancora capace di colpire, sorprendere, stupire.

Questo il “Diario di bordo”

Il nostro volo radente sull’ Italia  decolla in Lombardia con un giocoso dialogo senz’ altro favorito da un insieme di curiosità e di burla: “ Dove vai Mariettina così di buon’ ora? La rugiada ti bagnerà il grembiule!”. La risposta è assolutamente stuzzicante e ricca di sottintesi.

Leggi tutto: CANTORI DI ASSISI: IN GIRO PER L’ITALIA CANTANDO L’AMORE

 

PRIMA RASSEGNA NAZIONALE CORI "P. EVANGELISTA NICOLINI"

 

Ondate: ondate di suoni, di ricordi, di emozioni in un insieme toccante e quasi struggente che ha colmato i cuori di chi ha conosciuto il Maestro Evangelista Nicolini ma anche di chi lo ha scoperto attraverso le numerose e avvincenti testimonianze. A nove anni dalla sua scomparsa, i Cantori di Assisi hanno voluto ricordarlo con un'iniziativa che, si augurano, duri nel tempo e riesca anche a varcare i confini nazionali come, e tante volte, ha fatto il Coro stesso: la prima Rassegna Nazionale Cori

"P. Evangelista Nicolini", nella suggestiva chiesa di S. Maria Maggiore in Assisi, ha raccolto un folto pubblico che, attento e partecipe, ha seguito l'esibizione dei Cantori, in apertura, e dei tre cori ospiti a seguire. Ma, prima del canto, il
Presidente dell' Associazione "Cantori di Assisi", Prof. Roberto Leoni, recentemente richiamato alla presidenza del sodalizio musicale assisiate, ricordando P. Evangelista, ha evidenziato come il modo migliore per celebrarne la memoria sia quello di proseguirne l'opera sviluppando sempre di più l'impegno ed il livello dei Cantori di Assisi, ora diretti dal M° Gabriella Rossi che di P. Evangelista fu allieva prediletta. "Questa di stasera- ha tenuto a sottolineare Leoni- è la prima edizione di un' iniziativa che verrà  sviluppata nei prossimi anni con la partecipazione di Cori nazionale ed esteri. La realizzazione della Rassegna vuol essere un modo forte e coinvolgente per far conoscere la "grande" musica, specie musica sacra di compositori di ogni epoca, che è propria dello spirito di Assisi. E non solo. L' iniziativa, nel fornire un prezioso contributo culturale alla città , in tutte le sue componenti, vuole, nel contempo, essere un invito ad una profonda riflessione sulla vocazione propria di Assisi: "Città  Serafica", anche per meglio prepararsi sia all' accoglienza del primo Papa di nome Francesco, sia alla celebrazione del centenario francescano del 2026". Con questa appassionata dichiarazione si è entrati nel vivo della serata che non avrebbe potuto proseguire senza un'affettuosa dedica, a P. Evangelista da parte dei Cantori, che ha espresso amore e riconoscenza verso il loro Fondatore e Direttore, per oltre quarant'anni, artefice di una storia difficilmente eguagliabile: “Insieme per Lui, per onorarne la memoria, per ricordarne l'opera ma, molto e molto di più, per sentirlo vivo in mezzo a noi.
Come? Il mezzo è uno soltanto: il canto! Cantare con gioia, cantare con amore, seguendo la strada da Lui tracciata.
Di Padre Evangelista è stato detto e scritto tanto ma tutto ciò che Lui ha saputo dare e trasmettere, resta profondamente inciso nei cuori di chi con Lui ha condiviso il cammino e che ha assunto nel tempo una forza granitica, incrollabile, ma anche una dolcezza ed ineffabilità dai contorni indefiniti ed indefinibili che si dilatano ancor più con il trascorrere dei giorni.
“Non sono un musicista vestito da frate. Sono un frate che loda Dio con l'arte della musica. Era il suo motto e lo ripeteva spesso. Grati, i Cantori hanno voluto le sue parole incise sulla targa che lo ricorda.

Leggi tutto: PRIMA RASSEGNA NAZIONALE CORI "P. EVANGELISTA NICOLINI"

   

BRANI

Cantori di Assisi - "LAUDA SION", guarda il video da Youtube

Cantori di Assisi - "MORT'E LO REGE", guarda il video da Youtube

Cantori di Assisi - "LAUDES CREATURARUM" di Carl Orff, guarda il video da Youtube

 


   

CANTORI DI ASSISI

DAL PIANTO ALLA GLORIA

Concerto della Settimana Santa

Allegati:
Download this file (Dal pianto alla gloria.pdf)Cantori di Assisi - Dal pianto alla gloria, concerto della settimana Santa[Cantori di Assisi - Dal pianto alla gloria, concerto della settimana Santa]
   

ELEVAZIONE SPIRITUALE IN MUSICA “INSIEME PER GABRIELE” – NONA EDIZIONE

 

I Cantori, rispettando l’annuale appuntamento con l’ Associazione Gillo e la città di Spoleto, animeranno l’incontro di sabato 12 gennaio 2013 nella Chiesa del S. Cuore a Spoleto.

L’evento voluto dalla famiglia di Gabriele in favore dell’ Associazione “GILLO” di Spoleto e giunto alla nona edizione, sarà dedicato anche al ricordo della Presidente dell’Associazione M. Antonietta Ugolini appassionata animatrice dell’attività che l’ Associazione svolge da ormai dodici anni in favore delle famiglie colpite dalla leucemia, scomparsa nell’agosto scorso, nonché dei carissimi Cantori scomparsi di recente: Eugenio Flemma, tenore-solista del Coro che considerava la sua seconda famiglia, per oltre quarant’anni colonna dello stesso sia dal punto di vista canoro che amministrativo. Ha dedicato la sua vita alla crescita e all’ affermazione del Coro stesso con passione, competenza e dedizione assoluti. Di grande spessore umano, cristallina onestà e rettitudine è, per i Cantori, un vuoto incolmabile. L’altro Cantore Mario Aristei, anch’esso tenore, si distingueva per la sua sensibilità e dolcezza. Scomparso alla fine del 2012, aveva militato per tantissimi anni tra le fila dei Cantori apportando il suo prezioso contributo ma si era ritirato ormai da tempo  per motivi di salute.

Il concerto che si svolge sempre in questo periodo dell’anno, presenta in genere un repertorio natalizio ed ha sempre incontrato il favore del pubblico spoletino.

Nelle parole dell’ indimenticabile M. Antonietta: “Le vostre voci che riempiono le volte delle splendide chiese spoletine, arrivano dritte ai nostri cuori e li scaldano”, il giudizio unanime del pubblico.

M. Francesca Tanda

 

 


   

ASSISI: Grave lutto per i Cantori

Il coro dei Cantori di Assisi piange un grande amico.

La sera del 4 dicembre, mentre si recava alle prove del Coro, a causa di un incidente stradale, è improvvisamente venuto a mancare  EUGENIO FLEMMA, da oltre 40 anni Cantore e tenore solista.

Se n’ è andata così una colonna del Coro dei Cantori con i quali aveva militato, appunto, per lunghissimo tempo.

Leggi tutto: ASSISI: Grave lutto per i Cantori

   

Assisi e i Cantori


per il 150° dell’ Unità d’ Italia

 

Diverse le manifestazioni nel calendario della cittàdi Assisi per questa memorabile ricorrenza tra le quali non poteva mancare l’intervento dei
Cantori. Sotto i magnifici affreschi della Sala della Conciliazione, un folto pubblico e le autorità civili, militari e religiose hanno dato il benvenuto ad
illustri ospiti e relatori fra i quali un’ospite d’eccezione: la Signora Anita Garibaldi, pronipote del ben noto Giuseppe.
Tutti gli interventi, seguiti dal pubblico con manifesto interesse, hanno ricordato il Risorgimento e sottolineato i valori ad esso legati.
In particolare, la Signora Anita si è espressa sul tema: L’ Unità Nazionale, un valore da celebrare e salvaguardare.
Momenti intensi, dunque, intessuti di memoria storica nazionale, ai quali i Cantori, coccarda tricolore al petto, hanno dato il “la” eseguendo, in apertura e a quattro voci, l’ Inno di Mameli.
Il pubblico, in piedi e con la mano sul cuore, si è unito commosso sussurrandone a fior di labbra le parole prima di gratificare i Cantori con un lungo applauso.
Altri brani legati alla città serafica e a S. Francesco hanno completato l’omaggio dei Cantori.
A conclusione, mentre i coristi lasciavano la sala tra altri compiaciuti applausi, il sindaco Dottor Claudio Ricci ha invitato i presenti a salutare e ringraziare “il fiore all’occhiello della città” come lui stesso, con delicata similitudine, ama da sempre definire il Coro dei Cantori di Assisi.

   

CANTORI DI ASSISI:  cinquant’anni di storia.

C’era una volta… gli occhi si chiudono come  in un sogno… ed è subito fiaba!

E parrebbe davvero  una fiaba quella che mi appresto a raccontare: ha il sapore di un sogno. C’era una volta un frate innamorato della musica e con tanta voglia di stare fra i giovani che, un giorno, decise di riunire intorno a sé un gruppetto di giovanissimi ed intraprese con loro un “viaggio” la cui meta, forse allora, non era ancora né chiara,  né palese nemmeno a Lui stesso. Insieme iniziarono una storia che, sia per i medesimi protagonisti che per i lettori di oggi, ha  il gusto e la connotazione della fiaba ma che è,  tutt’ora, un’autentica realtà che in questi giorni celebra il suo cinquantennale.

Il “Frate” era Padre Evangelista Nicolini, il gruppetto diventerà i “Cantori di Assisi”.

Il Frate e alcuni dei Cantori della “prima ora” hanno da tempo raggiunto le cantorie celesti, altri hanno scelto di percorrere strade diverse ma  i volti, le voci e i  traguardi  di tutti loro restano in quell’ unicum  che i Cantori di oggi ancora rappresentano.

Leggi tutto: CANTORI DI ASSISI: cinquant’anni di storia.

   

Pagina 2 di 2